PRIMO GIORNO:
Faenza: Stefano Laghi Chocolats (Stefano Laghi, ormai dedito al cioccolato, è uno dei maestri pasticceri del nostro bistrattato stivale…)
Cesena – Cesenatico: Forno di Massimo Vitali (Laghi non ama I lievitati, Vitali li adora… il suo panettone lo trovare anche ad agosto a bordo spiaggia…)
Torriana: cena al Ristorante del Povero Diavolo (chef Piergiorgio Parini): sulla bocca di tutti, ma le capacità son lì da vedere… per i talebani della tecnica e non della materia prima…
… a meno di non voler mettersi a cerca di Ivan Fantini e della sua sana follia…
SECONDO GIORNO:
Saludecio: Azienda Agricola Zavoli (salumi e carne di Mora Romagnola e carne di Bianca Romagnola. Filiera cortissima. Prodotti straordinari)
Saludecio: pranzo alla Locanda Belvedere. Accoppiata natura-cultura Mauro Ricciardelli-Paolo Bissaro: materie prime inarrivabili, tecnica sopraffina, chef antitetico…
Mondaino: L’oro del Daino per mieli e farine…. Mirko è un personaggio fumettistico da conoscere…
Montefiore Conca: Il buon Pastore (formaggi di pecora da amare incondizionatamente…)
Sulla via del ritorno, se avete voglia di dolce, potete scegliere tra la tecnica un po’ arrogante di Roberto Rinaldini (Rimini) e la capacità di sorprendere di Valeria Deutsch (andate nel forlivese e provate a chiedere, trovarla non sarà facile…)